Unisciti a noi per una passeggiata nei luoghi che raccontano la storia del Beato Serafino Morazzone attraverso le pagine di uno dei capolavori della letteratura italiana: I promessi sposi. In questo percorso, scopriremo la figura esemplare di don Serafino Morazzone, un sacerdote ambrosiano che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di Chiuso.
Il nostro cammino ci porterà alla canonica del buon curato, un luogo caro ad Alessandro Manzoni, dove ha ambientato una delle scene più intense del suo romanzo: la conversione dell’Innominato. Qui, sopra il paese, svettava maestoso il castello dell’Innominato, simbolo di un passato tempestoso, da cui il temuto signore scende per incontrare la misericordia del cardinale Federigo Borromeo. Sarà un viaggio attraverso la storia e la spiritualità, che ci farà riflettere sulla trasformazione del cuore umano.
Passeggiando lungo le antiche strade del borgo, avremo l’opportunità di scoprire il rifugio di Lucia e la casa del sarto, luoghi significativi che arricchiscono il racconto manzoniano. Ma non finisce qui: con una breve passeggiata raggiungeremo la piccola chiesa di San Giovanni Battista, nota anche come chiesa del Beato Serafino; questo gioiello romanico, un tempo cimiteriale, custodisce preziosi affreschi del ‘400, influenzati dalle opere di artisti del calibro di Foppa e Mantegna.
Unisciti a noi per un’esperienza unica che intreccia fede, storia e letteratura, esplorando i luoghi che hanno ispirato generazioni e continuano a toccare il cuore di chi li visita.
Programma
Ore 14:30 – statua del Beato Serafino Morazzone, angolo tra Via del Sarto e Via Molini
Ore 16:30 – fine attività presso chiesa di San Giovanni Battista detta del Beato Serafino in Via Pietro da Cemmo