Il fascino senza tempo de I promessi sposi trova ancora oggi la sua eco nei luoghi che Alessandro Manzoni descrisse con cura, trasportando il lettore in un paesaggio tanto reale quanto letterario.
Il nostro percorso si snoda tra i rioni di Olate e Acquate, due rioni storici di Lecco, i cui vicoli e monumenti richiamano gli episodi chiave del celebre romanzo.
La prima tappa del percorso è il Tabernacolo dei Bravi, uno dei luoghi più iconici del romanzo: qui, Manzoni ambienta l’incontro minaccioso tra Don Abbondio e i due sgherri di Don Rodrigo, che intimano il povero curato a non celebrare il matrimonio tra Renzo e Lucia.
Dal Tabernacolo si si procede in direzione della parrocchia di Acquate. La chiesa, con il suo campanile che svetta sul borgo, è stata tradizionalmente associata al matrimonio mancato tra Renzo e Lucia.
Poco oltre, la presunta casa di Lucia, oggi ristorante, che nonostante i restauri nel tempo mantiene intatta la sua essenza rustica, con le caratteristiche architettoniche tipiche delle dimore contadine dell’epoca.
Dopo aver visitato Acquate si prosegue verso Olate, rione che ospita la chiesa dei Santi Vitale e Valeria, identificata tradizionalmente come la parrocchia di Don Abbondio. Non è difficile immaginare Don Abbondio, l’irresoluto curato, che passeggia tra le sue mura, riflettendo sulle vicende che lo travolgono.
Programma
Ore 14:30 – ritrovo e partenza visita
Ore 17:00 – fine del percorso presso chiesa dei Santi Vitale e Valeria a Olate