Campanile di San Nicolò
L’iconico “Matitone” della città di Lecco
Affacciata direttamente sul Lago di Como, Piazza Cermenati è dedicata a Mario Cermenati, fondatore dei Musei Civici della città di Lecco e grande appassionato di scienze naturali. Cresciuto tra le maestose montagne del territorio lecchese, non è stato difficile per lui diventare anche un grande escursionista e alpinista, tanto da assumere la presidenza della sezione di Lecco del Club Alpino Italiano.
La statua di Mario Cermenati, originariamente in bronzo e opera del romano Mario Rutelli, è stata inaugurata nel 1927 e collocata al centro della piazza a bordo del porto, dove venivano scaricate le merci della navigazione.
Nel 1943, dal momento che il bronzo fu requisito per materiale bellico, la statua venne sostituita dall’attuale in marmo, opera di Francesco Modena. L’epigrafe che si legge sul basamento della statua è stata dettata da Giovanni Bertacchi, il poeta delle Alpi nativo di Chiavenna e il testo fa riferimento ancora al bronzo, in quanto risale al 1927. Mario Cermenati morì nel 1924, tre anni prima dell’inaugurazione del monumento, voluto dai suoi fedelissimi.
Questa piazza ha radici commerciali: qui si è svolto infatti dal 1149 uno dei più vasti e frequentati mercati della zona. Non venne nemmeno sospeso durante la grande peste del 1630!
Una curiosità: si dice che la statua sia stata messa di spalle alle Basilica di San Nicolò per fare un dispetto al clero, che non fu tra i sostenitori di Cermenati per via del suo schieramento apertamente laico.
