Abbazia di San Pietro al Monte
Dove il tempo si è fermato, tra arte, natura e spiritualità
Il Monumento naturale regionale del Sasso di Preguda si trova a 647 metri, sulle pendici del Monte Moregallo, nel territorio comunale di Valmadrera.
Il Sasso di Preguda è un masso erratico proveniente dalla Val Masino, composto da un granito detto “ghiandone”, alto circa 7 metri e dalla forma vagamente piramidale, celebre per essere posizionato in un luogo particolarmente panoramico. I massi erratici (dal latino errare, vagare), detti anche “massi delle streghe”, sono blocchi di roccia di grandi dimensioni, che sono stati trasportati a valle da un ghiacciaio.
L’interesse di questo luogo è amplificato dalla presenza di una cappella dedicata a Sant’Isidoro, costruita dai contadini alla fine del XIX secolo utilizzando il masso stesso come parete posteriore, creando così un’opera unica nel suo genere. Una lapide del 1978, posta su una delle pareti del masso, commemora l’abate geologo Antonio Stoppani, il quale, in un poemetto, immortala la storia di questo monumento naturale.
Da questo punto panoramico del Moregallo, si può godere di una vista meravigliosa sul Lago di Lecco e sul complesso montuoso del Resegone, del Monte Barro e del Lago di Annone, fino a perdersi con lo sguardo fino alla pianura Padana.
